SAN GIORGIO BIGARELLO – L’altra sera si è tenuto un importante incontro tra l’Amministrazione Comunale, la Dirigenza Scolastica e i genitori dei bambini degli asili nido e delle scuole dell’infanzia del territorio di San Giorgio Bigarello. Durante l’incontro è stata annunciata l’inaugurazione di due nuove e moderne strutture scolastiche, finanziate con il PNRR: il Polo dell’Infanzia 0-6 a Stradella e la Scuola dell’Infanzia Andersen a Mottella.
“Questa progettualità rappresenta un’occasione straordinaria per il nostro territorio,” dichiara il Sindaco Davide Dal Bosco. “Abbiamo saputo cogliere l’opportunità offerta dai fondi PNRR per realizzare due scuole completamente nuove, garantendo un salto qualitativo importante sia per i bambini che per il corpo docente. Come amministrazione, ci impegniamo a garantire tutti i servizi necessari che ruotano attorno alle scuole per sostenere le famiglie e minimizzare i disagi legati al cambiamento.”
“I poli dell’infanzia rappresentano il futuro dell’educazione prescolare,” sottolinea l’Assessore all’Istruzione Laura Spiritelli. “Sono veri e propri punti di riferimento per la comunità. Il nostro piano prevede di arrivare a tre poli dell’infanzia 0-6 anni sul territorio di San Giorgio Bigarello, secondo un’attenta ottimizzazione dei plessi basata sui trend di natalità. Questa programmazione ci permetterà di offrire servizi educativi moderni e calibrati sulle reali esigenze delle famiglie e in linea con le indicazioni che ci giungono dal Ministero.”
L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di riprogettazione dei percorsi socio-educativi del territorio, in piena conformità con il Decreto Legislativo 65/2017. Tale decreto ha istituito il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni (percorso pedagogico 0- 6 anni), con l’obiettivo di garantire pari opportunità di sviluppo a tutte le bambine e i bambini.
Il nuovo sistema permette di coltivare le capacità sociali, cognitive, emotive e relazionali dei piccoli in un ambiente professionalmente qualificato e logisticamente all’avanguardia, anche per l’intero corpo docente.
Le nuove strutture sono state progettate per garantire un’elevata flessibilità e capacità di accoglienza. Con una capacità che varia dai 52 ai 108 bambini potranno accogliere agevolmente i piccoli cittadini distribuendoli tra l’Andersen e il polo Stradella, mantenendo comunque margini per nuovi inserimenti.
Un’importante novità riguarda il Polo dell’Infanzia di Stradella che, oltre alle due sezioni nido, potrà ospitare una sezione PRIMAVERA dedicata ai bambini tra i due e i tre anni (24-36 mesi). Questa soluzione rappresenta una risposta concreta alle esigenze delle famiglie, permettendo di alleggerire il carico del Nido comunale, attualmente sotto pressione per le numerose richieste di tempo prolungato.
Le nuove strutture rappresentano l’eccellenza in termini di sostenibilità e sicurezza, essendo progettate secondo i più elevati standard di risparmio energetico (edifici NZEB), conformi ai Criteri Ambientali Minimi (CAM), rispettose del principio DNSH (Do No Significant Harm), realizzate in classe 4 come edifici strategici.
Gli spazi completamente nuovi, sono stati concepiti per una didattica multifunzionale che pone il bambino al centro dell’azione educativa, sostenendo efficacemente il suo percorso di crescita e sviluppo.
