MANTOVA – Nelle giornate dal 24 al 27 febbraio si sono svolte, presso la basilica di Sant’Andrea a Mantova, le attività di mantenimento delle capacità operative per gli operatori Saf Basico (Speleo – Alpino – Fluviale) dei vigili del fuoco del comando provinciale di Mantova.
Le attività hanno coinvolto circa 50 vigili del fuoco provenienti, oltre che dalla sede centrale di viale Risorgimento, dai distaccamenti di Castiglione delle Stiviere, Suzzara e Viadana.
Nelle diverse giornate addestrative si sono simulate, in concerto con Ats e AREU 118, manovre di soccorso e di evacuazione dall’alto di persone vittime di infortuni o malori, sia all’interno che all’esterno della basilica. Simulazioni che si sono rese necessarie con la riapertura al pubblico della cupola, fra le più grandi d’Italia con i suoi ottanta metri di altezza e venticinque di diametro, avvenuta lo scorso dicembre.
L’organizzazione e la riuscita delle giornate formative sono state possibili grazie alla sinergia e collaborazione tra il comando provinciale dei vigili del fuoco di Mantova e il vescovo Marco Busca, il rettore della basilica don Stefano Savoia, il delegato vescovile per i rapporti con le Soprintendenze architetto Alessandro Campera, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, la progettista e direttrice dei lavori per il percorso turistico in vasilica architetto Monica Nascig, il coordinatore della sicurezza geometra Antonio Fabbri.