SUZZARA – Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Mantova, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Gonzaga (MN) e da quelli del Comando Provinciale di Napoli, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere nei confronti della figlia della vittima del delitto. Contestualmente i militari hanno eseguito a Suzzara (MN), Napoli e Giugliano in Campania (NA) un decreto di perquisizione locale, personale e informatica a carico dell’indagata sequestrando telefoni cellulari e altri supporti informatici sui quali saranno effettuati ulteriori accertamenti.
Durante l’esecuzione delle attività, a Giuliano in Campania i militari hanno rinvenuto, in un beauty-case dell’indagata, una pistola revolver calibro 22, non censita, due cartucce inesplose e tre bossoli, tutti dello stesso calibro di quelli utilizzati per la commissione del delitto.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato e sarà inviato ai Carabinieri del R.I.S. di Parma per i successivi accertamenti balistici.