Cinque morti, oltre 150mila gli evacuati, migliaia di ettari devastati dal fuoco, con fiamme che arrivano anche nel centro di Hollywood. L’emergenza incendi che dà martedì sta devastando Los Angeles ha costretto il presidente americano, Joe Biden, ad annullare il viaggio in Italia, dove sarebbe dovuto arrivare già oggi e rimanere fino a domenica (il programma prevedeva l’udienza con Papa Francesco, e gli incontri con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni). Ma dopo essersi recato nelle zone colpite dai roghi, ancora non domati, Biden ha deciso di rimanere negli Usa per seguire da vicino la gestione dell’emergenza.
L’amministrazione americana ha già promesso risorse federali per sostenere cittadini e imprese colpiti dagli incendi, mentre il Pentagono ha predisposto l’invio di aerei militari ed elicotteri. Ma le fiamme continuano a distruggere ettari di terra senza venire domate, e i forti venti stanno rendendo difficili i soccorsi e le operazioni di spegnimento dei roghi. In tutto sarebbero otto gli incendi boschivi che stanno bruciando la contea di Los Angeles, tra i più colpiti i quartieri Pacific Palisades e Sylmar e l’area esterna della città di Pasadena. Ma le fiamme sono arrivate anche nel quartiere storico di Hollywood: immediata l’evacuazione dell’intera area. Tante le star e i vip che hanno dovuto abbandonare le loro ville, molte delle quali distrutte dal fuoco. In cenere le ville di Paris Hilton, Mandy Moore, Leighton Meester, Adam Brody e Billy Crystal. L’industria dell’intrattenimento e del cinema subisce una battuta d’arresto in mezzo al caos: rinviata di due giorni la cerimonia dell’annuncio delle nomination agli Oscar, annullate anche le anteprime di alcuni film.
Los Angeles è colpita da “venti da uragano combinati con condizioni di estrema siccità”, ha affermato la sindaca Karen Bass in una conferenza stampa mercoledì sera. Mercoledì, tra enormi colonne di fumo nero, le raffiche di vento hanno raggiunto velocità fino a 160 km/h, trasportando talvolta le braci per chilometri. Si prevede che la lotta sarà lunga: le raffiche si stanno gradualmente indebolendo, ma i servizi meteorologici mantengono l’allerta rossa per venti forti fino a venerdì. Il primo incendio è scoppiato martedì mattina sulle colline del quartiere esclusivo di Pacific Palisades, dove vivono celebrità e numerose ville multimilionarie. Da allora, i focolai si sono moltiplicati nei sobborghi a nord della città e spesso esplodono molto rapidamente, nel giro di pochi minuti. “Non abbiamo abbastanza vigili del fuoco nella contea di Los Angeles per gestire questa situazione“, ha affermato mercoledì mattina il capo dei vigili del fuoco della contea di Los Angeles, Anthony Marrone. “Più di 7.500” vigili del fuoco, alcuni provenienti da altri stati americani, stanno guidando la lotta contro questi “incendi senza precedenti a Los Angeles”, ha annunciato ieri sera il governatore della California.
Finora il rogo ha bruciato più di 4.289 ettari e distrutto centinaia di case. Secondo il Los Angeles Times, almeno 1.100 negozi, case e altre strutture sono state distrutte dalle fiamme che avanzano senza controllo nella contea, spinte dalla tempesta di vento Santa Ana. Tra i molteplici incendi che stanno devastando la regione quello di Palisades, il più grande focolaio attivo fino ad oggi, che è scoppiato martedì mattina e che attualmente ha raso al suolo 39.121 ettari in una delle zone più esclusive della città delle stelle. Un altro dei grandi incendi che avanza rapidamente è il Hurst Fire a Sylmar, a nord della città, nelle ultime ore si è esteso su 1.729 ettari.
Non è mancata anche la polemica politica: il presidente eletto Donald Trump ha accusato il governatore democratico della California, Gavin Newsom: “Questa è una vera tragedia. Ed è un errore del governatore”, ha detto il tycoon che dal suo social network Truth Social ha sostenuto come la California stia esaurendo le sue risorse idriche a causa delle politiche ambientali democratiche. Accusa respinta al mittente: “Trump sta politicizzando questa tragedia, una devastazione provocata dagli incendi, che hanno causato almeno cinque morti e decine di feriti”, ha affermato Newsom.