CASTELLARO LAGUSELLO – La quarta edizione de “L’Universo in tutti i sensi – Festival di Astronomia 2024” parte oggi con l’inaugurazione prevista alle 18. Il Festival nasce da una collaborazione tra il Comune di Monzambano e l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), con il patrocinio di Enti e organizzazioni locali oltre che della maggiore organizzazione mondiale per la ricerca e divulgazione astronomica, di cui l’Italia è Stato membro, ovvero l’International Astronomical Union.
La missione del Festival di Astronomia è favorire l’accesso alla cultura scientifica e diffondere il sapere scientifico, attraverso la creazione di un legame forte e diretto fra i cittadini, le scuole del territorio e i maggiori istituti di ricerca italiani ed esteri, in un clima di inclusione, cooperazione, e diffusione egualitaria della cultura. Pertanto, il Festival e la partecipazione a tutte le attività sono ad ingresso completamente gratuito, così come le attività educative di diffusione nelle scuole e la formazione degli insegnanti.
Il programma del Festival prevede mostre, laboratori interattivi, conferenze divulgative, spettacoli, osservazioni del cielo e proiezioni, dove i visitatori di ogni età possono fare esperienze dirette. Tutte le attività sono multisensoriali, includono cioè tutti i sensi, vista, tatto, udito, olfatto, e sono progettate in modo che tutti i visitatori, anche con disabilità sensoriali, possano non solo accedere alla conoscenza dell’astronomia, ma anche scoprire modi nuovi e diversi di esplorare l’Universo. Il Festival di Astronomia di Castellaro Lagusello è l’occasione per tutti di lasciarsi sorprendere dalla bellezza affascinante dell’Universo.
Le edizioni passate de “L’Universo in tutti i sensi – Festival di Astronomia” hanno visto la partecipazione di più di 5mila visitatori provenienti dalle province di Verona, Mantova, Brescia, Milano, Padova, Treviso, con un’importante presenza di turisti provenienti da Roma, Firenze e da città tedesche e olandesi. L’iniziativa inoltre ha attirato l’attenzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite ed è stato citato da Scientific American, tra le più antiche e prestigiose riviste di divulgazione scientifica a livello mondiale.