MANTOVA – È fortemente indiziato del tentato furto presso la sede della CGIL di Mantova dello scorso 27 agosto, tanto che è stato denunciato.
Ma la sera successiva, armato di un piede di porco, si è recato presso il reparto di malattie infettive dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova, scassinando un distributore automatico di bevande, ed asportando circa 150 euro.
Il soggetto, però, è stato notato nella sua opera da due sanitari che stavano transitavano, i quali venivano messi in fuga dal soggetto che li minacciava con il piede di porco in suo possesso, dandosi poi alla fuga.
Sul posto interveniva un equipaggio della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Mantova che, dopo aver escusso i due testimoni, acquisivano le telecamere, riconoscendo l’autore nel soggetto resosi responsabile del tentato furto del giorno precedente.
Il soggetto, un 56nne italiano senza fissa dimora, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale, è stato rintracciato successivamente, ma non era in possesso né dell’arnese, né delle monetine trafugate.
Ai carabinieri non è rimasto che denunciarlo all’Autorità Giudiziaria poiché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, dei reati di furto aggravato e minaccia aggravata.