ROVERBELLA – I Carabinieri della Stazione di Roverbella hanno denunciato un 20enne pregiudicato, residente in provincia di Venezia, alla Procura della Repubblica di Mantova perché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, del reato di truffa.
L’indagine è scaturita dalla denuncia presentata da un 45enne di Roverbella alla locale Stazione Carabinieri per una truffa subita a seguito di un acquisto effettuato tramite internet. L’uomo, interessato all’acquisto di una motocicletta, dopo aver visitato un sito di acquisti on-line, si è messo in contatto con il venditore, utilizzando l’apposita chat fornita dal sito e, successivamente, tramite un’utenza telefonica per concordare i dettagli del pagamento e le modalità di spedizione. L’acquisto è stato formalizzato tramite pagamento di una caparra versata con tre bonifici, per un totale di euro 4.000,00, sul conto corrente del fantomatico venditore, che incassato il denaro non ha mai provveduto alla spedizione del mezzo ed ha fatto perdere le proprie tracce.
I carabinieri di Roverbella, attraverso una meticolosa attività investigativa, seguendo le poche tracce lasciate dal truffatore, sono riusciti a risalire al presunto autore, il 20enne residente in Veneto, già noto alle forze di polizia per aver commesso altre truffe con il medesimo sistema fraudolento.
Le truffe tramite la rete sono un fenomeno sempre più diffuso. Varie sono le tipologie di truffa, come le compravendite fittizie, il phishing (mail inviate in maniera massiva fingendosi istituti bancari o società di recupero crediti, inviate da malintenzionati interessati ad appropriarsi di codici bancari e identità dei malcapitati), truffe legate ai sistemi di scambio e compravendita di prodotti sui social network. Per tali motivi l’Arma dei Carabinieri invita tutte le persone che effettuano operazioni commerciali via internet a prestare la massima attenzione. Il consiglio è quello di far riferimento ai siti più sicuri, evitando di cliccare sui link contenuti nelle mail ricevute ma ricercando il sito tramite motore di ricerca, verificando sempre i feedback e le opinioni di altri acquirenti e di porre particolare attenzione ai casi in cui la merce abbia un prezzo molto basso, spesso sintomo di contraffazione o truffa. È inoltre consigliabile utilizzare carte prepagate, caricando su di esse il valore esatto dell’acquisto da effettuare, per evitare, in caso di truffa, di perdere altro denaro già presente sulla carta. In caso di truffa, è importante rivolgersi tempestivamente alle forze di polizia

