ROVERBELLA – Il piano delle alienazioni predisposto dall’assessore Moreno Amadori, presentato nel consiglio di mercoledì scorso, metterebbe a repentaglio la salute delle frazioni: è quanto sostenuto dal gruppo di opposizione di Roverbella. Nel piano è stato inserito, quest’anno, un lotto di 50 metri quadrati adiacente all’area feste da concedere in locazione per 30 anni ad una nota compagnia telefonica. I consiglieri Antonella Annibaletti e Dario Vincenzi hanno difeso con una certa veemenza le ragioni delle frazioni coinvolte: «A nulla è valso il nostro sforzo – spiega Annibaletti – la maggioranza ha votato compatta a favore di detto impianto. Malavicina e Belvedere, pertanto, grazie alla scelta dell’attuale amministrazione, avranno nel giro di poco tempo un importante impianto per la telefonia con una grossa antenna posizionata sopra le loro teste, per lo più situata in una zona ad alta densità di persone, per la maggior parte bimbi che fruiscono delle scuole e ragazzi nel campo da calcio». Aggiunge dal canto suo Vincenzi: «Faceva bene la sezione di Roverbella della Lega nell’agosto 2018 a sostenere pubblicamente che “l’architetto Amadori sta giocando con l’intelligenza dell’opinione pubblica roverbellese”. Comprendiamo altresì il Gruppo di Roverbella Viva nelle persone degli allora consiglieri di minoranza Cortesi e Nicolò Andrione, oggi sindaco e assessore, che a suo tempo chiesero un atto di coerenza e le di Amadori immissioni per non aver difeso la sua frazione di appartenenza».