MONZAMBANO – Nell’aprile del 2017 il signor Max Jones ha donato al Comune di Monzambano documenti e cimeli in possesso della madre Bruna Zaniboni, appartenuti o pertinenti al padre Tito.
Bruna Fernanda Zaniboni era nata il 28 novembre 1913 a Cremona da Tito e Bianca Palmieri e aveva studiato farmacologia all’Università di Pavia dal 1934 al 1938; dopo la laurea, aveva lavorato in varie farmacie, prima di gestire una farmacia a Verolanuova, in provincia di Brescia.
Alla fine della seconda guerra mondiale, era stata impiegata in alcuni progetti per il soccorso dei rifugiati italiani, organizzati dall’UNRRA (Amministrazione delle Nazioni Unite per il soccorso e la riabilitazione); in questo contesto ha incontrato il dott. Crichton Jones, maggiore nei servizi medici dell’Ottava Armata britannica.
Si sposarono a Londra nel 1949 e si trasferirono in Inghilterra nei primi anni ’50. Ebbero due figli, Diana (n. 1950) e Max (n. 1955). Morì nel 1992 e fu sepolta a Verolanuova, vicino alla mamma Bianca.
La raccolta di documenti e cimeli intitolata a Bruna Zaniboni era conservata nella casa di famiglia di King’s Lynn in Inghilterra, dove, dopo la scomparsa della madre Bruna Zaniboni, avvenuta nel 1992, aveva continuato a vivere la sorella Diana Jones, mancata nel 2016. L’anno successivo Max Jones ha deliberato la donazione al Comune di Monzambano.

La raccolta, pervenuta senza alcun ordine particolare, è costituita un significativo quanto eterogeneo complesso di testimonianze, di evidente interesse storico per la ricostruzione della figura di Tito Zaniboni.
L’Amministrazione comunale di Monzambano ha ritenuto di procedere sollecitamente alla catalogazione e nel 2023 ne ha pubblicato l’inventario, corredato da una scheda biografica di Tito Zaniboni, in modo da valorizzarla e metterla a disposizione degli utenti e degli studiosi.
Domenica 16 novembre a Monzambano, Piazzetta delle Arti e Mestieri, Sala Conferenze, ore 10.30, sarà presentata ufficialmente alla cittadinanza. Nell’occasione sarà presente Max Jones.
L’ iniziativa, promossa dal Comune di Monzambano insieme a Fondazione Città di Monzambano ed Associazione Alda Merini, rientra tra le manifestazioni del progetto di public history, di didattica della storia e di cittadinanza attiva Ivanoe Bonomi, Tito Zaniboni. Due mantovani tra suffragio universale e democrazia, promosso dall’Associazione Volta x Volta odv con Educare Oggi odv, con il patrocinio della Regione Lombardia e in collaborazione con i Comuni di Monzambano e di Volta Mantovana, con l’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea, l’Istituto Comprensivo di Volta Mantovana e con le associazioni Pro Loco e associazione Terza Età.
(in copertina: il municipio di Monzambano – foto Wikipedia – Dguendel)

