GUIDIZZOLO – Giovedì 18 settembre i carabinieri del luogo hanno arrestato un 51enne italiano, già conosciuto alle forze dell’ordine, poiché ritenuto responsabile della violazione del provvedimento del divieto di avvicinamento alla persona offesa, una 60enne ex collega di lavoro, anch’essa cittadina italiana, abitante a Guidizzolo.
La misura cautelare era stata emessa dal gip di Mantova il 14 agosto su richiesta della Procura ed eseguita dai carabinieri, per il reato di atti persecutori nei confronti della donna, per cui al 51enne era stato applicato il braccialetto elettronico con il divieto di avvicinarsi a meno di 500 metri dalla persona offesa.
La 60enne, nel primo pomeriggio di ieri, si presentava alla stazione carabinieri di Guidizzolo chiedendo aiuto ai militari in quanto seguita dall’uomo. I carabinieri lo intercettavano nelle vicinanze della caserma traendolo pertanto in arresto per la violazione del predetto provvedimento.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva trattenuto nelle camere di sicurezza del comando Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere in attesa del giudizio direttissimo che si è svolto nella mattinata di venerdì. Il Tribunale, su richiesta della Procura, ha convalidato l’arresto e ha applicato l’ulteriore misura cautelare del divieto di dimora a Guidizzolo, da lasciare entro 7 giorni, mantenendo comunque anche il braccialetto elettronico anti-stalking applicatogli con il precedente provvedimento cautelare.