GUIDIZZOLO – Viene chiamata la morte silenziosa, ma i dati delle morti sul lavoro in Italia sono cresciute in modo esponenziale soprattutto tra il 2021 e il 2014, dati questi confermati i dati dell’Inail. Purtroppo anche il 27enne Sebastiano Torreggiani, residente a Guidizzolo, fa parte di questa maledetta statistica.
Il giovane è infatti l’ennesima vittima di un infortunio sul lavoro e per lui ieri sera, stasera si ripete, il paese di Guidizzolo ha deciso di stringersi attorno alla sua famiglia in una veglia funebre. Ieri sera nella chiesa di Rebecco si infatti svolta una veglia funebre che viene ripetuta stasera sempre alla stessa ora nell’abitazione del ragazzo, in via Bottega 28.
Il 27enne è morto in seguito al tragico incidente accaduto lo venerdì nell’azienda agricola di Casatico di Marcaria dove lavorava e dove è stato travolto da una rotoballa di circa quattro quintali. Domani alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Guidizzolo verrà dato l’estremo saluto e dopo il rito funebre si proseguirà per il cimitero locale. Sebastiano lascia nel dolore il papà Lucio, la mamma Laura, i fratelli Rachele ed Emanuele.
La famiglia ha chiesto di non inviare fiori ma di devolvere eventuali offerte in beneficenza. All’indomani della notizia della morte del 27enne c’è stata un’alzata di scudi da parte dei sindacati – Cisl, Uil e Cgil – che all’unisono affermano: “Basta infortuni e morti sul lavoro: servono prevenzione e provvedimenti. Occorre formare e sensibilizzazare sulla sicurezza devono diventare una priorità assoluta in tutte le aziende agricole, con un impegno serio e strutturato nella prevenzione dei rischi. e aziende devono avvalersi della figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (Rlst), presente all’interno dell’ente bilaterale agricolo mantovano (Ebam), che può fornire consulenza e supporto nella gestione della sicurezza.
Chiediamo alle istituzioni e agli organi di controllo di rafforzare le ispezioni e i percorsi di formazione, affinché nessun lavoratore debba più rischiare la vita”.