CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Sabato 22 novembre, a partire dalle 8.45, alla Sala Bachelet di Castiglione delle Stiviere (adiacente all’ingresso dell’Ospedale San Pellegrino) si terrà il convegno dal titolo “Famiglie in prima linea”, promosso da Fondazione San Pellegrino, Fondazione Zanetti-Cominelli e Gruppo Mantova Salus. L’iniziativa è gratuita e aperta a tutti ed è pensata in modo particolare per i familiari e i caregiver di persone con Alzheimer, Parkinson e altre malattie neurodegenerative, con un obiettivo preciso: imparare a riconoscere i primi segnali, sapere a chi rivolgersi e come affrontare le prime difficoltà.
“La conoscenza è il primo passo per non sentirsi soli – afferma il dott. Mauro Pagani, presidente della Fondazione San Pellegrino. – Non possiamo ancora prevenire queste malattie nel senso stretto del termine, ma possiamo agire prima, riconoscendo i segnali e intervenendo tempestivamente. L’Alzheimer, il Parkinson e le altre patologie neurodegenerative ci parlano attraverso piccoli cambiamenti: difficoltà di memoria, gesti più lenti, parole che sfuggono. Riconoscerli in tempo significa dare più possibilità di cura e qualità di vita a chi ne è colpito. Con ‘Famiglie in prima linea’ – aggiunge il dott. Pagani – vogliamo offrire strumenti semplici ma fondamentali: sapere cosa osservare, a chi rivolgersi, come gestire i primi sintomi e come non isolarsi. Le tre realtà che organizzano questo incontro condividono la stessa missione: mettere la persona e la famiglia al centro, prima ancora della malattia. La prevenzione, in questo senso, è soprattutto una forma di attenzione e di umanità”.
A sottolineare lo spirito dell’incontro, le parole di Alessandro Perdomini – presidente della Fondazione Zanetti-Cominelli: “Insieme possiamo trasformare la paura in consapevolezza: conoscere i sintomi, sapere a chi rivolgersi e condividere le esperienze con altri è il modo migliore per trasformare i timori in attenzione e la fragilità in forza. La cura non comincia solo in ospedale, ma in casa, nel momento in cui qualcuno si accorge che qualcosa sta cambiando e sceglie di non voltarsi dall’altra parte”.

