CASTEL GOFFREDO – Nelle scorse settimane, dando seguito a contatti risalenti a diversi anni fa, è iniziato un percorso finalizzato alla realizzazione di un centro con un’area museale dedicata alla calza, del cui distretto produttivo Castel Goffredo è la riconosciuta capitale.
Il nucleo ispiratore di questa iniziativa è composto dal Comune di Castel Goffredo, dal CSC e da Adici (le due associazioni rappresentanti le aziende del settore) e da Francesco Bortoli, imprenditore da 50 anni impegnato nel commercio tessile, ma soprattutto collezionista di oggetti e cimeli riferibili al settore.
Come già anticipato, lo scopo è quello di realizzare uno spazio destinato a ripercorrere la storia della calza a partire dai tempi dei Gonzaga, per giungere ai nostri giorni, attraverso concrete testimonianze di come si sia evoluto il prodotto, la tecnologia e la comunicazione. Questa idea, che per molti anni è rimasta diffuso e sentito desiderio, finalmente, grazie allo sforzo congiunto di enti pubblici e privati, nonchè di singoli contributori, sembra finalmente destinata a prendere corpo.
A breve si renderà necessaria la costituzione di una associazione che possa formalmente definire il percorso propedeutico alla realizzazione dello scopo. Fin da subito si sollecita la disponibilità di chiunque fosse interessato a partecipare sia in veste di collaboratore che di conferitore di oggetti significativi.
Per qualunque proposta contattare il Comune o il Csc.