CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – L’Amministrazione comunale di Castiglione delle Stiviere è pienamente consapevole della situazione dei giochi presenti nei parchi cittadini, soprattutto dopo i mesi estivi che hanno evidenziato diverse criticità legate all’usura e, in alcuni casi, ad atti di vandalismo.
Per questo motivo, circa un mese fa il Comune ha affidato alla società Sarba S.p.A. l’incarico di effettuare una ricognizione completa di tutte le aree gioco presenti sul territorio.
Il report tecnico, completato nei giorni scorsi, ha evidenziato la necessità di interventi di manutenzione per un importo complessivo di circa 20.000 euro più IVA, che saranno eseguiti nel periodo autunnale e invernale.
Gli interventi programmati riguardano diversi parchi cittadini:
Parco Pastore (Via Erasmo Boschetti) – € 2.970,60
Parco Desenzani (Via Zanardelli) – € 1.602,60
Parco Via Campasso – € 57,50
Parco Via Nenni – € 396,20
Parco Via Mutti (area fitness) – € 93,20
Parco Via Leonardo da Vinci – € 434,30
Parco Via Fermi – € 714,70
Parco Via Dottorina – € 233,00
Parco San Vigilio – € 5.183,90
Parco Via L. Bignotti – € 3.607,80
Parco Via Don Aldo Moratti – € 1.339,90
Parco Via Valle Scura – € 1.274,60
Scuola Infanzia Rodari – € 939,60
Scuola Infanzia Gozzolina – € 391,40
Scuola Infanzia Grole – € 1.654,80
Totale complessivo interventi di manutenzione: € 20.864,60 più IVA
Parallelamente, la stessa verifica ha rilevato che alcuni giochi risultano vandalizzati o non più a norma: per la loro sostituzione sarà necessario un ulteriore investimento di circa 40.000 euro più IVA.
Su questo secondo fronte l’Amministrazione si è già attivata per ricercare risorse esterne e partecipare a eventuali bandi di finanziamento che consentano di coprire la spesa prevista.
«La priorità – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Andrea Dara – è garantire la sicurezza dei bambini e restituire ai cittadini aree gioco pienamente fruibili. I lavori di manutenzione partiranno nei prossimi mesi, mentre per le sostituzioni stiamo cercando nuove fonti di finanziamento, perché al momento nel bilancio comunale non sono disponibili risorse sufficienti.»
Dara aggiunge infine un richiamo al senso civico:
«Spesso e volentieri si critica il Comune perché alcuni giochi sono rotti o non funzionanti. È giusto che l’Amministrazione si assuma le proprie responsabilità, ma bisogna anche dire con chiarezza che una parte consistente delle spese ogni anno riguarda interventi dovuti ad atti vandalici.
Non può essere sempre e solo colpa del Comune: serve più rispetto per i beni pubblici da parte di tutti, giovani e meno giovani.
Quando un gioco viene danneggiato o distrutto, non si fa un torto all’Amministrazione ma alla collettività, perché ogni euro speso per riparare ciò che è stato rotto è un euro sottratto ad altri servizi o investimenti per la città.»