MONZAMBANO – La notte tra venerdì e sabato i carabinieri di Monzambano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale in carcere nei confronti di un 27enne poiché ritenuto, in ipotesi accusatoria, responsabile di reiterate ed abituali condotte consistite in molestie, violenze verbali, ingiurie, colpi e percosse e altre vessazioni domestiche nei confronti della madre convivente.
La misura cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Mantova, che ha accolto la richiesta cautelare depositata dal Pm, poiché sussistono gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato in ordine al reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi commesso sotto l’azione di sostanze stupefacenti.
L’arrestato è stato condotto nella casa circondariale di Mantova a disposizione dell’autorità giudiziaria, che procederà con l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa dell’indagato, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
I carabinieri, da sempre impegnati sul territorio in difesa delle fasce più deboli della popolazione, invitano i cittadini a denunciare sempre gli episodi di “violenza domestica”, rivolgendosi ai presidi di polizia il prima possibile per evitare che simili atteggiamenti possano trasformarsi in episodi ben più gravi.