MANTOVA – Una formazione specifica per i medici di medicina generale, che contribuisce ad arginare il fenomeno della carenza di organico, garantendo ai nuovi professionisti solide competenze per affrontare l’attività che sono destinati a svolgere.
È stato inaugurato oggi, all’agriturismo Capiluppia di Curtatone, il corso triennale di formazione specifica in Medicina Generale, edizione in partenza a gennaio 2026. Al momento inaugurale erano presenti il Direttore Generale si ASST Mantova Anna Gerola, il direttore socio sanitario di Asst Mantova e direttrice della scuola Angela Bellani, il presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Mantova Stefano Bernardelli, Andrea D’Amuri e Doriana Bertazzo, rispettivamente referente ospedaliero e referente territoriale del corso di formazione, la direttrice del Dipartimento Cure Primarie di Asst Mariella Carolina Gallo.
Il PERCORSO
La durata del corso è di 36 mesi, suddivisi in 4.800 ore complessive, 3.200 delle quali dedicate ad attività pratiche e 1.600 alla preparazione teorica. I tirocini si svolgono in ambito ospedaliero e territoriale, articolati in diverse aree specialistiche – tra cui medicina clinica, chirurgia, pronto soccorso, pediatria, ginecologia, e medicina generale – al fine di assicurare un’esperienza completa e coerente con il ruolo del medico di medicina generale all’interno del servizio sanitario regionale.
Particolare attenzione è riservata alla compatibilità tra il percorso formativo e gli incarichi professionali esterni. È infatti possibile per i tirocinanti assumere incarichi di assistenza primaria, continuità assistenziale ed emergenza territoriale nei limiti stabiliti dal regolamento. Al termine dei tre anni, ogni medico dovrà sostenere un colloquio finale con la presentazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale.
Dal 2018 a oggi 41 sono i corsisti che hanno ottenuto l’abilitazione alla figura di medico di medicina generale. Al momento, dei 28 corsisti attivi, solamente due studenti non sono incaricati, ma lavorano comunque attivamente in continuità assistenziale. Il numero totale dei tutor è di 80 e quello dei docenti iscritti all’elenco formatori è di 84.
All’interno del presidio ospedaliero di Mantova, 29 strutture hanno dato piena disponibilità per il tirocinio dei corsisti. Altre 8 strutture, al di fuori del Poma, assicurano l’opportunità di svolgere tirocini: in particolare le case di comunità di Goito e Viadana, gli ospedali di comunità di Borgo Mantovano e Viadana, i presidi ospedalieri di Asola e Borgo Mantovano, i Cps, i Serd.
Ed è questa la vera forza del percorso formativo: una stretta connessione fra il fronte dell’apprendimento in aula e il collegamento con i luoghi di cura ospedalieri e territoriali, la sinergia fra studenti e specialisti. Un paradigma che, una volta terminato il periodo di studio, dovrà proseguire nel lavoro quotidiano, realizzando quella continuità fra specialisti ospedalieri e medici del territorio che è il cuore pulsante di una sanità di successo.
COME NASCE LA SCUOLA
Le delibere più significative per il funzionamento del corso triennale di formazione specifica in Medicina Generale in Lombardia sono la Delibera di Giunta Regionale XI/7757 del 28 dicembre 2022 e il Decreto della Direzione Generale Welfare 3703 del 19 marzo 2025. La prima approva gli “Indirizzi organizzativi e didattici per la progettazione attuativa del corso” e stabilisce le linee guida generali per lo svolgimento del corso triennale di formazione specifica in Medicina Generale in Lombardia. Definisce gli obiettivi formativi, i contenuti del corso, le modalità di svolgimento delle attività didattiche (sia teoriche che pratiche), e i criteri per la valutazione dei medici in formazione. Il decreto invece approva il bando di concorso pubblico per l’ammissione al corso triennale di formazione specifica in Medicina Generale per il triennio 2025-2028.
Una convenzione attuativa sottoscritta tra PoliS Lombardia e il Polo formativo ASST Mantova ha quindi attuato i provvedimenti, rendendo concreta la realtà formativa di ASST Mantova, che oggi conta 39 tirocinanti, suddivisi su tre trienni. Dal primo giugno 2023, sempre a seguito di delibera regionale, la competenza del corso è passata da ATS Val Padana ad Asst Mantova. Asst Mantova, nella prima fase, aveva solo il compito di erogare tirocini.

