PORTO MANTOVANO – I Carabinieri della Stazione di Porto Mantovano, nei giorni scorsi, di iniziativa hanno proceduto al ritiro cautelare delle armi e munizioni regolarmente detenute a carico di un 75nne del luogo. L’intervento è scaturito a seguito di un intervento dei Carabinieri, avvenuto nella notte procedente, quando l’individuo, in preda ad uno stato d’ira, aggrediva la propria consorte afferrandola più volte al collo.
I militari hanno accertato che il comportamento posto in essere dal soggetto non era premeditato, ma causato da una condizione patologica in cui versa da tempo: l’Alzheimer. L’episodio, purtroppo, rappresenta il triste risvolto di una malattia che può incidere gravemente sul comportamento e sulle relazioni della persona.

Vista la gravità dell’accaduto, e per prevenire ulteriori possibili situazioni di rischio, i Carabinieri della Stazione di Porto Mantovano hanno avviato d’urgenza la procedura cautelativa del ritiro delle armi e munizioni in possesso all’uomo. L’operazione è stata necessaria al fine di evitare la commissione di fatti-reato ancora più gravi, e di scongiurare eventi tragici.
“L’intervento, condotto con discrezione e nel pieno rispetto delle procedure – riferisce una nota dei Cc -, si inserisce nel più ampio contesto di prevenzione e tutela della sicurezza della comunità. L’Arma dei Carabinieri ribadisce il suo massimo e costante impegno nella protezione delle persone e nella gestione di situazioni di emergenza, con particolare attenzione a quelle derivanti da problematiche di salute mentale che possono minare la serenità delle famiglie e, di conseguenza, dell’intera collettività”.