ACQUANEGRA SUL CHIESE – Uno, salvo diverse decisioni dell’autorità giudiziaria, si farà tre anni e sette mesi di carcere per una rapina commessa nel 2019. L’altro, invece, è stato denunciato per favoreggiamento. Il primo ha 28 anni ed è già stato portato in carcere a Mantova; il secondo, che è un suo amico, ha invece 25 anni. Entrambi sono italiani e abitano ad Acquanegra sul Chiese.
In pratica il 28enne arrestato ormai da diversi giorni si era reso irreperibile, probabilmente nella speranza di non farsi trovare dei carabinieri che avrebbero dovuto arrestarlo e portato in carcere proprio per quella rapina di quattro anni fa. I carabinieri della stazione di Gazoldo, non riuscendo ad intercettarlo, hanno così messo in campo una breve attività info-investigativa, giundendo alla conclusione che il 28enne potesse trovarsi in casa dell’amico 25enne. Quando i miltiari hanno bussato alla porta dell’abitazione, probabilmente i due giovani acquanegresi non si erano resi conto che a fare loro visita in quel momento erano i Cc.
Alla porta infatti hanno aperto entrambi, e senza nemmeno dover cercare i militari hanno così rintracciato il 28enne del quale erano alla ricerca. Detto fatto: quest’ultimo è stato portato in carcere, mentre l’amico che gli ha dato ospitalità è stato denunciato per favoreggiamento.