GAZOLDO DEGLI IPPOLITI – Volumi in “costante crescita” e “solida redditività”. Roberto Cingolani illustra i dati del Gruppo Leonardo nei primi nove mesi del 2025 ed evidenzia un andamento più che positivo. Tanto che l’aggiornamento delle Guidance del Gruppo viene confermato per l’intero anno, in considerazione “dei risultati ottenuti” in questo periodo e “delle aspettative per i mesi successivi”.
Gli ottimi risultati “supportano il nostro posizionamento competitivo sul mercato domestico e internazionale”, osserva l’ad e direttore generale. Le guidance 2025 erano già state riviste al rialzo lo scorso luglio con target più sfidanti a livello di ordini, FOCF e indebitamento netto e, sottolinea Cingolani, prosegue l’impegno per la “puntuale esecuzione” del Piano Industriale che sta avanzando “lungo le linee strategiche individuate”.
Va avanti anche il percorso di crescita inorganica con l’acquisizione di Iveco Defence e, nell’ambito dello sviluppo delle alleanze europee, è stato siglato il MoU con Airbus e Thales per la creazione di una nuova società nel settore spaziale. Operazione che, spiega l’ad, “si pone l’obiettivo di rafforzare l’autonomia strategica dell’Europa nello spazio e che accresce il nostro ruolo di player di riferimento nel settore AD&S”.
C’è un avvicendamento del Chief Financial Officer: ad Alessandra Genco, che manterrà il ruolo di Cfo e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari fino al 10 Novembre, succede Giuseppe Aurilio, attuale Chief Operating Officer di Telespazio. “Ringrazio, a nome del Gruppo, Genco per il prezioso contributo assicurato nel corso degli anni”, commenta Cingolani.
I primi nove mesi del 2025 consolidano quindi la performance del Gruppo: il buon andamento del periodo, confrontato con quello comparativo, assume ulteriore rilevanza in quanto non include il contributo del business Underwater Armaments & Systems, sino al 2024 rilevato all’interno del settore Elettronica per la Difesa e Sicurezza e oggetto di cessione a Fincantieri all’inizio del 2025. In aumento gli ordini, che al 30 settembre 2025 raggiungono i 18,2 miliardi di euro (+23,4% rispetto al dato del periodo comparativo, +24,3% rispetto al dato isoperimetro), a conferma del continuo rafforzamento dei ‘core business’ e anche grazie a un importante ordine nel settore Aeronautica, in un contesto di mercato nel quale la domanda di sicurezza resta elevata. Il book to bill si attesta a 1,4. In incremento anche i ricavi, pari a 13,4 miliardi di euro (+11,3% rispetto al dato del periodo comparativo, +12,4% rispetto al dato isoperimetro) e il risultato operativo (EBITA), pari a 945 milioni di euro (+18,9% rispetto al dato restated del periodo comparativo, +22,7% rispetto al dato isoperimetro), in linea con le aspettative e con il percorso di crescita sostenibile previsto dal Piano industriale di Leonardo. Il Free Operating Cash Flow, negativo per 426 milioni di euro per effetto dell’usuale andamento infrannuale, evidenzia un miglioramento rispetto al periodo comparativo (+22,5%, +22,3% rispetto al dato isoperimetro) a dimostrazione dell’efficacia delle azioni intraprese. L’andamento del FOCF e il corrispettivo ricevuto nell’ambito della cessione del business UAS, pari a circa 446 milioni di euro, determinano un conseguente riflesso positivo sull’Indebitamento Netto di Gruppo, in calo del 25,9% circa rispetto al 30 settembre 2024.

