MONZAMBANO – Si è conclusa, di recente, la tredicesima campagna di scavi che si è svolta nel sito neolitico della Tosina nel territorio comunale di Monzambano. Le attività hanno interessato i settori A e C dell’insediamento archeologico che è tra i più rilevanti del Nord Italia. Scavo sistematico, pulitura dei reperti, siglatura ed assemblaggio dei resti ceramici. Ed ancora, lavaggio della terra di risulta degli strati archeologici, cernita dei materiali più minuti e documentazione: queste le attività principali che vengono svolte in fase di campagna scavo, così come raccontato nel suo report da Emilio Crosato. Questo straordinario complesso di 6000 anni fa, situato nell’anfiteatro naturale delle Colline Moreniche del Garda, rappresenta un’ulteriore prova dell’antica abitabilità di quest’area. Un’altra testimonianza significativa della ricchezza storico-culturale del nostro territorio.