ASOLA – Al culmine di un litigio tra studenti, a bordo dell’autobus, estrae una pistola scacciacani, la punta al viso del contendente ed esplode due colpi all’altezza della sua bocca, facendogli saltare tre denti e provocandogli un trauma facciale di non poco conto. Protagonisti un 16enne di origine marocchina, ovvero la vittima, e un 17enne italiano, ovvero l’aggressore. L’episodio, che definire grave è riduttivo, si è verificato venerdì verso le 14.30 sull’autobus che collega Asola e Rivarolo Mantovano.
In pratica, stando a quanto è stato possibile ricostruire, i due alunni, che tra l’altro abitano entrambi nella vicina Canneto sull’Oglio, per motivi non chiari stavano litigando a bordo del mezzo di trasporto. Ad un tratto il 16enne dal giubbotto ha estratto la pistola scacciacani, l’ha puntata al viso del suo contendente e ha esploso i due colpi. Nonostante fosse caricata a salve, l’esplosione – che tra l’altro ha allarmato non poco gli altri occupanti il mezzo di trasporto – ha fatto saltare via tre denti al 17enne e gli ha provocato un trauma facciale grave.
Subito il ragazzino ferito è fuggito dal bus, che era fermo nei pressi del Falcone, chiedendo aiuto e gridando per il dolore. Un amico ha dato l’allarme e chiamato i carabinieri che sono arrivati in pochi istanti sul posto. Nel frattempo, a quanto è stato possibile ricostruire, l’aggressore però si sarebbe liberato della scacciacani gettandola in un fosso. Al momento l’arma non sarebbe ancora stata trovata. I carabinieri dal canto loro stanno visionando le telecamere di videosorveglianza della zona, così da individuare il punto dove la scacciacani sarebbe stata gettata.
Il 17enne, dolorante e ferito, è stato accompagnato dai genitori in ospedale a Mantova. Il 16enne aggressore invece è stato denunciato per lesioni personali aggravate. Anche nella mattinata di ieri i carabinieri, impegnati nelle indagini per ricostruire l’accaduto, sono arrivati al Falcone per sentire le testimonianze di alcuni alunni.