GOITO – Sarà raggiunto da sua sorella Paolo Camellini, il 53enne artigiano goitese che si trova in carcere nel paese africano da circa un anno (tranne un periodo di libertà la scorsa estate), con l’accusa di violenza su minore.
La sorella dovrebbe arrivare oggi, 23 febbraio, e raggiungerlo appunto in carcere dove potrà fargli visita e parlare con lui.
Camellini è stato condannato in primo grado all’ergastolo per violenza sessuale su minore, ma sia il suo legale che la sua famiglia sono convinti che l’artigiano sia caduto in una trappola che gli sarebbe stata tesa dalla sua ex compagna.
Contro la sentenza di primo grado è stato presentato un ricorso che è ancora in fase di esaminazione da parte della magistratura del paese africano.