CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Abbondanti macchie di fango e tracce di sangue: questo è ciò che i Ris di Parma hanno trovato sulla Mercedes Slk di Dumitru Stratan, il 33enne di origine moldava da quasi un mese chiuso nel carcere di Mantova con l’accusa di aver ucciso la sua ex fidanzata Yana Malayko e di averne poi occultato il cadavere, che come noto è stato trovato lo scorso primo febbraio in uno sterrato che porta in campagna sul confine tra Castiglione e Lonato.
I carabinieri scientifici hanno trovato tracce di sangue nel bagagliaio dell’auto del 33enne, sul volante e sulla maniglia interna dal lato del passeggero. Le tracce di sangue sono state isolate e verranno analizzate in modo da capire a chi appartengano. Il sospetto, ovviamente, è che appartengano alla 23enne Yana Malayko.
All’interno della Mercedes sono state trovate anche abbonanti tracce di fango, oltre ad una vanga di medie dimensioni.
Sulla Fiat 500 i Ris invece hanno trovato due tracolle da borsa: una spezzata e una integra. Applicata alla tracolla rimasta integra vi erano anche i ganci con i quali evidentemente Stratan aveva estratto la propria Mercedes Slk dal pantano, trainandola proprio con la 500.
L’oggetto contundente con cui Yana è stata ripetutamente colpita, invece, non è stato trovato.