CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Prosegue secondo il cronoprogramma l’intervento di riqualificazione di Castiglione delle Stiviere che interessa Palazzo Zappaglia, nel cuore del centro storico, finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per un importo complessivo di 5 milioni di euro. Un progetto strategico che consente il recupero e la valorizzazione di uno degli edifici storici cittadini, restituendolo alla comunità con nuove funzioni civiche, culturali e sociali.
Nel corso della sua storia Palazzo Zappaglia ha ospitato diverse funzioni pubbliche e sociali, rappresentando un punto di riferimento per la vita cittadina. Con il passare degli anni l’immobile aveva però bisogno di un intervento strutturale importante: il progetto PNRR ha permesso di avviare una riqualificazione complessiva che ha interessato il consolidamento strutturale, l’adeguamento sismico, il rifacimento degli impianti, l’efficientamento energetico e la riorganizzazione degli spazi interni. L’importo dei lavori affidati è pari a circa 3,3 milioni di euro.
Un passaggio significativo è avvenuto in questi giorni con la riapertura di via Zanardelli: il cantiere esterno è stato rimosso, consentendo il pieno ripristino della viabilità. A partire dalla prossima settimana saranno inoltre ristabiliti 10 posti auto, offrendo una maggiore fruibilità dell’area. Un risultato ottenuto in anticipo rispetto alle previsioni iniziali, andando incontro alle esigenze di residenti e commercianti del centro storico, che in quest’ultimo anno hanno dovuto convivere con inevitabili disservizi legati alla presenza del cantiere.
«Si tratta di un intervento importante su un edificio simbolico della città – spiega Andrea Dara, Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici – che unisce recupero storico e rigenerazione urbana. La conclusione anticipata delle opere esterne e la riapertura di via Zanardelli rappresentano un segnale concreto di attenzione verso il centro storico e le attività economiche, soprattutto in vista delle festività».
Le finiture interne dell’edificio saranno completate entro il 31 gennaio, nel pieno rispetto del cronoprogramma e delle milestone previste dal PNRR, consentendo di concludere le lavorazioni con un anticipo di 2 mesi rispetto alle tempistiche inizialmente stimate.

