SERMIDE – I Carabinieri della Stazione di Sermide hanno arrestato ieri sera 17 novembre, due uomini di origine marocchina, già noti alle Forze dell’Ordine, di 31 e 32 anni, residenti nelle province di Verona e Macerata, perché ritenuti responsabili in ipotesi accusatoria di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri, nel corso del pattugliamento serale del centro abitato, percorrendo una delle vie principali del paese, notavano i due uomini in zona appartata ed in atteggiamento sospetto, decidendo quindi di procedere al loro controllo. Alla richiesta dei documenti, uno dei due, il 31enne, reagiva in modo scomposto e riusciva ad eludere il controllo, divincolandosi e fuggendo a piedi per le vie del paese. Rintracciato poco dopo dai militari, grazie anche alle informazioni fornite da un suo connazionale, l’uomo rifiutava di esibire i documenti di identità ed opponeva resistenza, colpendo al volto con una testata uno dei due Carabinieri che stavano procedendo al controllo, provocandogli una lesione all’arcata sopraccigliare destra.
Immediatamente veniva allertata la Centrale Operativa di Gonzaga che inviava, in ausilio ai due militari, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Magnacavallo, per procedere all’identificazione e alla perquisizione personale dei due soggetti. Nel corso delle operazioni, sulla persona del 32enne, venivano rinvenute e sequestrate sostanze stupefacenti: nello specifico un panetto di hashish del peso di circa 79 grammi, un involucro contenente una singola dose di hashish di circa 1 grammo ed una dose di cocaina di 0,84 grammi, oltre ad un coltello a serramanico lungo 28 cm, con lama di 12 cm. A quel punto i due venivano condotti in caserma e dichiarati in arresto rispettivamente per i reati di resistenza a pubblico ufficiale mediante violenza e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo le formalità di rito, i due, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Mantova, sono stati accompagnati presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Gonzaga e del Comando Stazione Carabinieri di Borgo Virgilio. Questa mattina i due arrestati sono comparsi innanzi al Tribunale in composizione monocratica di Mantova che, all’esito della relativa udienza, ha convalidato l’arresto dei due ed ha applicato al 31enne la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla competente Stazione Carabinieri.

