MANTOVA – Presentata ieri a Palazzo di Bagno la convenzione tra Provincia, Aipo e Consorzio di Bonifica Territori del Mincio per la progettazione e realizzazione del secondo lotto degli interventi di meccanizzazione di paratoie al servizio dei sifoni sottopassanti il canale Diversivo.
Sono intervenuti:
Carlo Bottani, Presidente Provincia di Mantova
Ing. Sandro Bellini dirigente Area Acque, Suolo, Trasporti e Sistemi informativi Provincia di Mantova e d.ssa Lara Massalongo Tecnico E.Q. Responsabile del Servizio competente
Ing. Gaetano La Montagna e Ing. Marcello Moretti per AIPo
Filiberto Speziali, Presidente del Consorzio di Bonifica Territori del Mincio con il direttore tecnico Ing. Oliviero Zucchini.
Tra gli obiettivi del Contratto di Fiume firmato nel 2016 da Regioni Lombardia e Veneto, Provincia di Mantova, A.I.Po, Parco del Mincio, Comuni e Consorzi di Bonifica mantovani, è previsto il Miglioramento della Qualità delle Acque del Bacino, che include tra gli interventi una migliore gestione delle acque del reticolo idrografico afferente al Fiume Mincio in sponda di sinistra.
Gli interventi interessano anche i corsi d’acqua gestiti dal Consorzio di Bonifica Territori del Mincio, e in particolare quelli intercettati dal canale Diversivo di Mincio, opera realizzata nel dopoguerra a difesa idraulica della città di Mantova, che fino ad allora era stata interessata dalle piene del fiume Po, che risalendo attraverso il Mincio, raggiungevano il capoluogo.
Il canale Diversivo di Mincio, intercettando i corsi d’acqua che un tempo naturalmente confluivano nelle Valli del Mincio e nei laghi di Mantova, rappresenta una sorta di “barriera” che può essere attraversata mediante l’ausilio di sifoni appositamente realizzati in concomitanza dei lavori eseguiti dall’allora Magistrato alle Acque di Venezia ufficio di Mantova, le cui competenze sono state poi passate ad AIPo.
Questi sifoni sottopassanti il Diversivo, sono muniti di paratoia di monte posizionata per la regolazione delle portate ivi transitanti, e di un manufatto munito di paratoia o soglia sfiorante che permette lo scarico direttamente in Diversivo, così che le acque possono afferire sia ai laghi che nel canale di competenza AIPo, qualora i laghi stessi vengano interclusi in occasione delle piene di Mincio o di Po (manovra eseguita da AIPo, Ente responsabile della gestione del complesso nodo idraulico posto a difesa della città).
Di norma le acque dovrebbero affluire ai laghi, mentre in tempo di piena, previo ordine di AIPo, i laghi vengono interclusi chiudendo i sifoni e vengono attivati gli scarichi di superficie al fine di convogliare le acque dei canali nel Diversivo e, tramite questo, in Mincio a valle dei laghi.
Con queste premesse la Provincia ha individuato il Consorzio Territori del Mincio come soggetto attuatore per la progettazione e realizzazione degli interventi di meccanizzazione delle paratoie al servizio dei sifoni sottopassanti il Diversivo di Mincio.
Il progetto presentato oggi è in sostanza il completamento dei lavori conclusi lo scorso anno.
I manufatti da realizzare nell’ambito del secondo lotto di lavori si trovano all’altezza delle Valli del Mincio, ed interessano canali che attraversano zone caratterizzate dalla diffusa presenza di prati stabili.
In particolare, si interverrà sui canali Fosso della Signora e Gambarello, garantendo in tal modo un maggior apporto di acqua di buona qualità alle Valli pari ad oltre 2 metri cubi al secondo.
Con i due interventi programmati verrà completata l’automazione delle paratoie sui canali, intercettati dal Diversivo di Mincio, che recapitano le proprie acque nelle Valli del Mincio e nel Lago Superiore; quanto al Lago di Mezzo, solo il canale Gambarara risulterà ancora privo degli automatismi che permettono il massimo apporto di acqua ai laghi di Mantova.
I lavori avranno un costo complessivo di 240 mila euro che saranno finanziati dalla Provincia attraverso l’utilizzo di somme trasferite da Regione Lombardia per l’esercizio delle funzioni amministrative relative alle piccole derivazioni d’acqua pubblica.

