ACQUANEGRA SUL CHIESE – Nei giorni scorsi i Carabinieri Forestali del Nucleo di Castiglione delle Stiviere hanno effettuato un controllo, nel comune di Acquanegra sul Chiese, su dei terreni agricoli di proprietà di un’azienda agricola, rinvenendo cumuli di letame, carcasse ed ossa riconducibili a suini deceduti e smaltiti illegalmente.
Un controllo più accurato dei Carabinieri Forestali ha permesso di verificare che all’interno dell’azienda agricola c’era un allevamento di suini all’ingrasso.
L’ispezione consentiva ai militari di appurare l’illecito smaltimento delle carcasse e la detenzione di circa 1.000 animali non compatibili con il benessere animale. Detti suini erano detenuti all’interno di box privi di arricchimento ambientale, con conseguente morsicatura reciproca delle orecchie e della coda, constatando substrato terreno composto da feci ed urina. Inoltre è stato accertato l’assenza del locale adibito ad infermeria.
È stato richiesto l’intervento di personale veterinario dell’ATS che ha disposto, nell’immediatezza, il blocco sanitario all’allevamento.
Tutti gli animali sono stati posti sotto sequestro ed affidati al legale rappresentante dell’azienda agricola.
Il titolare dell’attività, un 49nne del luogo, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria poiché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, dei reati di maltrattamento di animali e smaltimento illecito delle carcasse.