ASOLA – Non sopportava la fine di un rapporto sentimentale avvenuto circa un anno e mezzo fa. Una rottura piuttosto complicata, tanto che la ragazza recentemente aveva denunciato le ripetute minacce ed offese ricevute. Ma fortunatamente non si era mai dimostrato violento. Almeno probabilmente fino a ieri. Negli ultimi giorni lui, un 20nne residente in provincia di Brescia, avrebbe preteso dalla 22nne sua ex fidanzata, fotografie e video che la ritraevano in qualsiasi momento della giornata. A seguito del diniego da parte della giovane, il soggetto avrebbe pubblicato su un suo profilo social un video con contenuti sessualmente espliciti. Per tale episodio il soggetto era stato deferito all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri di Asola poiché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, dei reati di atti persecutori e diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti.
Ma nel pomeriggio di ieri 4 settembre i Carabinieri della Stazione di Asola venivano chiamati da alcuni amici della vittima, in quanto l’ex fidanzato si era presentato nell’abitazione della giovane ragazza, ed avrebbe iniziato a minacciarla dapprima utilizzando un tubo metallico per poi passare ad un coltello della lunghezza di 32 cm.
Grazie al provvidenziale intervento dei Carabinieri, il soggetto è stato dapprima disarmato e poi bloccato e condotto presso la caserma Carabinieri di Asola dove i militari lo hanno dichiarato in arresto poiché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, del reato di atti persecutori.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è poi stato condotto presso la casa circondariale di via Poma, dove resterà recluso a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

