BORGO VIRGILIO – Nei giorni scorsi, a Rimini, il proprietario di una bicicletta e-bike modello “Custom”, del valore di circa 5.000 euro, denunciava presso una Stazione Carabinieri romagnola il furto della sua costosa bicicletta.
Il moderno velocipede, dotato di GPS, il giorno successivo al furto dava segni di vita: le coordinate segnavano il comune di Borgo Virgilio.
Ecco che il proprietario del mezzo, un 48nne riminese, contattava la centrale operativa dei Carabinieri di Mantova, comunicando latitudine e longitudine del GPS posizionato nella bicicletta.
Una pattuglia della Sezione Radiomobile di Mantova interveniva in Borgo Virgilio, e precisamente all’indirizzo segnalato, constatando la presenza della lussuosa bicicletta.
Dopo pochi istanti i Carabinieri fermavano un ragazzo, il quale stava prendendo il velocipede per andarsene via. Il 22nne del luogo, di origini egiziane, riferiva che la bicicletta gli era stata regalata dal padre proprio il giorno prima.
Sul posto giungeva il padre del ragazzo, un 46nne egiziano residente a Borgo Virgilio, il quale riferiva ai Carabinieri di aver acquistato la bicicletta da un suo connazionale, pagandola 420 euro.
Il mezzo veniva posto sotto sequestro per la successiva consegna al legittimo proprietario. Il 46nne egiziano veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per aver acquistato oggetti di sospetta provenienza.