MANTOVA – Nel pomeriggio di ieri 21 febbraio i Carabinieri della Compagnia di Mantova, nell’ambito dei servizi condivisi concordati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto della provincia di Mantova, dott. Roberto Bolognesi, hanno eseguito un servizio di controllo coordinato del territorio finalizzato alla sicurezza delle aree urbane ed al contrasto di ogni forma di illegalità, al fine di accrescere la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.
Il servizio in questione è stato eseguito da 4 pattuglie dell’Arma dei Carabinieri sia in uniforme che in abiti civili, con l’ausilio di alcuni equipaggi della Polizia Locale di Mantova. L’attenzione dei Carabinieri si è concentrata particolarmente nel quartiere Lunetta, nonché nella centrale Galleria Ferri, nei giardini Nuvolari e nell’area commerciale “Esselunga”. Analoga attenzione è stata riposta nell’area in cui sono presenti le giostre – luna park.
Sono state controllate complessivamente 30 persone. Un 35nne di San Benedetto Po è stato segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di 0,35 grammi di cocaina.
Un marocchino di 42 anni, gravato da precedenti e sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Mantova, è stato sorpreso in città.
I Carabinieri della Stazione di Mantova, durante i controlli, hanno arrerstato un 28nne marocchino residente in provincias di Cremona, poiché colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Mantova, dovendo scontare la pena di 2 anni e 10 mesi di reclusione per reati inerenti le sostanze stupefacenti. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la locale casa circondariale.
I servizi di controllo del territorio proseguiranno anche nei prossimi giorni nei parchi cittadini e nei luoghi di aggregazione giovanile, al fine di prevenire ed eventualmente reprimere l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché controllare gli stranieri irregolari al fine di attivare le previste procedure di espulsione, per poter garantire maggior sicurezza ai cittadini. Analoghi servizi verranno effettuati anche nella provincia di Mantova, al fine di prevenire la commissione di reati e per rendere più sicuro anche il territorio fuori dai grandi centri abitati, in considerazione che l’Arma è a contatto con la gente grazie alla sua capillare presenza sul territorio con le Stazioni Carabinieri.