PONTI SUL MINCIO – È giunta di recente al termine la festa di Sant’Antonio Abate, patrono di Ponti. «Sono state celebrate le nostre tradizioni popolari che ci legano al passato e ci proiettano verso il futuro con radici profonde. Le sagre sono espressione di un’eredità culturale che arricchisce la nostra vita quotidiana.
Momenti di condivisione, dove le famiglie si riuniscono, gli amici si ritrovano e la comunità si rafforza. È in queste occasioni che riviviamo i racconti, riscopriamo antichi sapori e abbracciamo il senso di appartenenza che ci rende uniti». Emozionato e soddisfatto il sindaco Massimiliano Rossi.
Che poi aggiunge: «Un profondo e sentito ringraziamento alla Pro loco, al presidente Ermes Codognato, al direttivo e a tutti i volontari che, con il loro profuso impegno ed acceso entusiasmo, rendono vivo e partecipato questo splendido paese. Grazie anche alle tantissime persone che sono venute a trovarci contribuendo attivamente alla buona riuscita dell’evento».
