ACERRA (NA) – Una folla commossa, di parenti, conoscenti ed amici, si è stretta intorno alla famiglia di Giovanna Messina e del marito Gennaro Petrella, per l’ultimo saluto nella sua città d’origine. Ieri ad Acerra in provincia di Napoli, infatti, nella chiesa del Suffragio in piazza Castello, si sono tenuti i funerali della maestra residente a Castiglione, da oltre 20 anni, e scomparsa prematuramente nel giorno di Natale. Dopo le esequie, la salma, a bordo di un van, ha lasciato la Campania per raggiungere l’Alto Mantovano.
Nel capoluogo morenico, da questa mattina, nella sede delle onoranze funebri Marchetti, è stata allestita la camera ardente. Alle 14.30, invece, il funerale in duomo. Oltre al marito finanziere in servizio presso la tenenza della cittadina aloisiana e responsabile del settore giovanile della società locale di calcio, la docente della scuola elementare di Gozzolina, lascia i figli Francesco, arbitro di calcio della sezione giovanile dell’Aia; Tommaso, impegnato nelle formazioni juniores del Mantova 1911; e la figlia Eliana.
La 51enne, come da tradizione, aveva raggiunto i familiari per trascorrere insieme a loro queste festività, a cavallo tra Natale e Capodanno. Dai primi sintomi di mal di gola e qualche linea di febbre, nel giro di poche ore, si è passati dalla diagnosi di tracheite a notevoli difficoltà respiratorie. Fino al necessario ricovero d’urgenza presso la clinica Villa dei Fiori di Acerra, dove è stata intubata in rianimazione. Il decesso, poi, il 25 dicembre. Dal canto suo il marito, considerato l’accaduto, ha comunicato l’intenzione – con ogni probabilità – di cercare di vederci chiaro e capire come sia potuto accedere un così drammatico episodio.