CANNETO SULL’OGLIO / ASOLA – Rimane in carcere il 16enne di Canneto accusato di lesioni gravi e detenzione abusiva di arma, che lo scorso 20 novembre avrebbe sparato un colpo di pistola all’indirizzo di un amico 17enne pure residente a Canneto.
La decisione è stata assunta dal giudice del Tribunale dei minori di Brescia. Il ragazzino è detenuto da giovedì scorso nel carcere minorile Beccaria di Milano. Inizialmente si pensava che l’arma in questione fosse una scacciacani o una pistola ad aria compressa, salvo poi scoprire che si trattava di una Beretta – un’arma da fuoco vera e propria. L’arma, dopo le indagini dei carabinieri di Asola e del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, è stata trovata nelle acque dell’Oglio dal Nucleo carabinieri subacquei di Genova, intervenuti per la ricerca della rivoltella.