CANNETO SULL’OGLIO – Da oggi il Museo Civico riapre le porte dopo la pausa estiva con nuovi percorsi espositivi che consentiranno di poter ammirare ancora meglio la collezione del giocattolo con bambole e giocattoli dalla fine dell’800 ad oggi, e l’Ecomuseo Valli Oglio-Chiese con la storia del territorio e delle persone che lo hanno abitato.
Il museo è allestito nell’imponente edificio di fine Ottocento delle ex scuole elementari, in mattoni a vista, che domina piazza Gramsci. Inaugurato nel settembre 1994, accoglie al piano terra la Collezione del Giocattolo “Giulio Superti Furga” e al primo piano l’Ecomuseo Valli Oglio-Chiese. Una riapertura che sarà accompagnata da una bellissima novità.
«Capita spesso – spiega l’assessore alla cultura Gianluca Bottarelli – che ci arrivino nuove donazioni, ed è proprio in questi giorni che è arrivata lei: Lilibeth. La bambola è stata donata da una signora a cui era stata regalata in occasione della sua laurea. Lilibeth viene dalle mani della scultrice Gioconda Velluti, conosciuta come “Dina”, che ha lavorato per diverso tempo sia per la ditta Furga che per la ditta Zanini e Zambelli di Canneto sull’Oglio, e abbiamo quindi pensando di dedicare un’intera vetrina a tutte le bambole realizzate, appunto, da Dina Velluti».
Lilibeth è stata creata nel 1949 ma dalle mani di Dina Velluti sono nati, tra gli altri, Tonino, Pieretto, Giacomino, Cappuccetto Rosso, Giulietta, Martin cuor contento, la distratta Michelina e Tonino Teddy boy. Il Museo dei giocattolo riapre riapre dunque da domani con i consueti orari del periodo: il sabato dalle 15 alle 19 e la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.