MEDOLE – Medole in lutto per la scomparsa del “professore”. Così era, da sempre, soprannominato Giulio Bergamini, con affetto e stima da concittadini, parenti, amici e conoscenti.
Il 102enne, originario della Val Camonica, imprenditore nel settore dei serramenti, venuto a mancare nelle scorse ore, era stato anche sindaco dal 10 giugno 1956 al 6 gennaio 1957. In paese, lo si ricorda per la sua mente brillante e per la sua passione per la caccia, per il gioco delle carte e per il biliardo.
A darne il triste annuncio la moglie Ada, ex insegnante molto conosciuta al pari del caro marito; ed ancora, i figli Carla, Patrizia, Anna e Carlo, il genero Alessandro, la nuora Olga, i nipoti, pronipoti e l’affezionata Nelya.
I funerali avranno luogo, domani dalle 9.30, nella chiesa parrocchiale locale, partendo dall’abitazione di via Cavour n.10. Dopo la cerimonia funebre, si proseguirà per il cimitero di Medole. Bergamini, ultracentenario, era uno dei più anziani, se non il più anziano, tra gli ex sindaci ancora in vita.