MANTOVA – Studiosi e ricercatori da tutta Europa ieri a Mantova per il meeting di enti e università partecipanti al progetto “Cristal” (Climate resilient and environmentally sustainable transport infrastructure with a focus on inland waterways) sulla resilienza dei trasporti.
L’iniziativa, ospitata dalla Provincia di Mantova a Casa del Mantegna, ha l’obiettivo di fare conoscere il progetto che ambisce ad aumentare la quota di trasporto merci sulle vie d’acqua interne di almeno il 20% e dimostrare nei suoi tre siti pilota in Italia, Polonia e Francia che c’è la possibilità di migliorarne l’affidabilità dell’80%. Il progetto “Cristal” garantirà una capacità della modalità idroviaria per 50% anche durante eventi meteorologici estremi (piene, terremoti, criticità geopolitiche, climalteranti, eventi estremi).
Cofinanziato da UE per 6.371.048 euro, il progetto ha una durata di 3 anni.
Il presidente della Provincia Carlo Bottani rivolgendosi a ricercatori delle principali realtà universitarie d’Europa ha ricordato come “la presenza del porto di Valdaro ci pone al centro di corridoi Transeuropei fondamentali, il corridoio Scandinavian/Mediterrano e il corridoio Mediterraneo elevandoci a “Core” nella rete dei corridoi di trasporto Europei. Stiamo progettando scali ferroviari e nuove banchine portuali per implementare le infrastrutture idroviarie presenti. Inoltre, insieme alle Imprese e alle altre istituzioni mantovane, stiamo costruendo un modello energetico innovativo con la creazione di una Hydrogen Valley in sintonia con le politiche Comunitarie in tema di trasporti ed energia e quindi ci candidiamo a divenire un centro di ricerca di eccellenza”.
Tra le realtà presenti l’Università di Poznan (Polonia), ENEA, AIPo, Infrastrutture Venete, le Università di Anversa, Newcastle e Danzica, UNIONCAMERE ITALIA, UNIONTRASPORTI e EUROMOBILITA’ Repubblica Ceca.
A ottobre Mantova ospiterà l’Assemblea dei porti interni Europei.