CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – “Ammonta a 1,3 miliardi di euro il piano decennale (2023-2032) di investimenti di Terna per sviluppare la rete elettrica sul territorio lombardo, ma non ci sono i soldi destinati a Castiglione delle Stiviere per l’opera in interramento dell’elettrodotto di cui Terna è proprietaria. La conferma viene dallo stesso assessore regionale Massimo Sertori, poiché quello che è venuto a dire si limita alla dialettica, e cioè che l’opera è una priorità della regione ma senza dire quali e quante risorse la regione ha intenzione di investire per il progetto. Sono le solite passerelle elettorali, mentre il territorio ha bisogno di stanziamento di risorse e fatti concreti. Bisogna fare in modo che l’investimento di Terna per l’opera di Castiglione rientri nell’accordo con la regione, o in nuovo accordo, che la regione spinga per far si che Terna metta la propria parte di finanziamento, cosi come regione deve mettere la propria quota”.
Lo dice Marco Carra, consigliere regionale Pd, all’indomani della visita dell’assessore Sertori a Castiglione delle Stiviere relativamente alla questione dell’interramento dell’elettrodotto.
Carra annuncia una nuova interrogazione per chiedere lo stanziamento delle risorse “per dare continuità a questa importantissima battaglia – spiega”, dopo che la regione aveva bocciato un suo emendamento al bilancio, a dicembre, in cui chiedeva lo stanziamento di 2,5 milioni di euro da destinare al cofinanziamento (in quota del 50%) dell’opera di interramento dell’elettrodotto ad alta tensione (220 kV) di Colà-Tavazzano in corrispondenza del centro abitato del Comune di Castiglione delle Stiviere.
